Celestra FA 475x

21 02 2008

Aperta la scatola e via con i collegamenti. Il primo impatto con il Celestra FA475x è quello di un prodotto veramente solido e robusto, è anche parecchio pesante (7.1 Kg) e la conformazione dello chassis con finitura spazzolata lo rende ancor più mistico pur mostrando comunque una linea decisamente sobria.

Tutto ciò di cui abbiamo bisogno lo troviamo sui due lati corti: da una parte notiamo i due fusibili da 30A cadauno e le connessioni di alimentazione e altoparlanti, entrambe magnificamente sovradimensionate e con serraggio a brugola a terminazioni isolate (ottime per un cablaggio a regola d’arte e difficilmente riscontrabili in prodotti di pari fascia). Dall’altra parte invece trovano collocazione i 4 ingressi RCA vicini tra loro e le relative regolazioni.

Due parole da spendere a riguardo: oltre ai canonici gain separati Front/Rear questo amplificatore dispone di filtri Passa-Alto e Passa-Basso indipendenti tra loro (ancor più difficili da riscontrare). Mi spiego meglio, solitamente lo stadio crossover di un amplificatore è composto da un trimmer di regolazione della frequenza di taglio e da un selettore con cui decidere Passa-Alto, Passa-Basso, Full-Pass. Una volta scelto il tipo di filtro agisco sul trimmer per regolare la frequenza (condizione che logicamente crolla se avete optato per un Full-Pass, ma credo non serva ricordarlo…). Il Celestra FA475x, invece, non dispone di selettore ma di doppio interruttore, che è ben diverso: potete scegliere di attivare o meno sia il Passa-Alto che il Passa-Basso e regolarli indipendentemente tra loro con due trimmer anzichè uno, per ogni coppia di canali. Questa opportunità ci indica che si sta parlando di un prodotto davvero versatile e funzionale, le configurazioni sono molteplici, ne riassumo alcune:

Amplificazione Front/Rear su due kit a due vie separate con crossover
Seleziono OFF su tutti e quattro gli interruttori

Amplificazione Front/Sub e kit a due vie separate con crossover
Seleziono su OFF i due interruttori Passa-Alto e Passa-Basso dei canali Front dedicati al kit
Seleziono su OFF l’interruttore Passa-Alto dei canali 3-4 dedicati al subwoofer in configurazione “bridge”
Seleziono su ON l’interruttore Passa-Basso dei canali 3-4 dedicati al subwoofer in configurazione “bridge”
Regolo la frequenza di taglio per la chiusura del subwoofer

Biamplificazione Medio/Tweeter
Seleziono su OFF il Passa-Basso dei canali 1-2 dedicati ai tweeter
Seleziono su ON il Passa-Alto dei canali 1-2 dedicati ai tweeter
Regolo la frequenza di taglio per la partenza del tweeter
Seleziono su ON il Passa-Basso dei canali 3-4 dedicati ai medi
Regolo la frequenza di taglio per la chiusura del medio
Seleziono su ON il Passa-Alto dei canali 3-4 dedicati ai medi
Regolo la frequenza di taglio per la partenza del medio

Biamplificazione Woofer/Subwoofer
Seleziono su ON il Passa-Alto dei canali 1-2 dedicati ai woofer
Regolo la frequenza di taglio per la partenza del woofer
Seleziono su ON il Passa-Basso dei canali 1-2 dedicati ai woofer
Regolo la frequenza di taglio per la chiusura del woofer
Seleziono su OFF il Passa-Alto dei canali 3-4 dedicati al subwoofer in configurazione “bridge”
Seleziono su ON il Passa-Basso dei canali 3-4 dedicati al subwoofer in configurazione “bridge”
Regolo la frequenza di taglio per la chiusura del subwoofer

Biamplificazione Medio-Alta/Medio-Bassa
Seleziono su OFF il Passa-Basso dei canali 1-2 dedicati a medio e tweeter
Seleziono su ON il Passa-Alto dei canali 1-2 dedicati a medio e tweeter
Regolo la frequenza di taglio per la partenza del midrange
Seleziono su ON il Passa-Basso dei canali 3-4 dedicati ai woofer
Regolo la frequenza di taglio per la chiusura del woofer
Seleziono su ON il Passa-Alto dei canali 3-4 dedicati ai woofer
Regolo la frequenza di taglio per la partenza del woofer

Come potete notare le cose si fanno molto più interessanti a fronte di questi ragionamenti. Non siamo legati ad una scelta univoca Passa-Alto oppure Passa-Basso con univoca regolazione (un selettore e un trimmer); qui possiamo scegliere di dedicare ad ognuna delle coppie di canali un Passa-Alto, un Passa-Basso o un Passa-Banda, tutti regolabili da 50Hz a 5000Hz (quattro interruttori e quattro trimmer).

COM’E’ FATTO

La serie FA nasce proprio come complemento delle linee RA e VA di Celestra ed è stata ingegnerizzata appositamente per chi ha la necessità di unire all’ottima qualità sonora una prolungata esperienza d’ascolto anche ad alti volumi (elevate potenze continue), senza rinunciare agli standard qualitativi che contraddistinguono da sempre questo marchio.

Circuiti audio a doppio differenziale d’ingresso, alta capacità di corrente e transistors finali Sanken da 20Mhz selezionati a coppie.

Ottima affidabilità e resistenza al surriscaldamento grazie al massiccio dissipatore, ai circuiti di protezione interni e ai dispositivi di potenza sovradimensionati.

Ottima stabilità, 1 Ohm in configurazione stereo e 2 Ohm in configurazione Mono.

Doppio Alimentatore 500W+500W non stabilizzato per un aumento di erogazione proporzionale alla tensione di alimentazione.

DATI TECNICI

Potenza nominale continua (2 canali full-range):
4×75 Wrms @ 4 ohm @ 12 V
4×90 Wrms @ 4 ohm @ 14 V
4×150 Wrms @ 2 ohm @ 14 V
4×175 Wrms @ 1 ohm @ 14 V
2×350 Wrms @ 2 ohm bridge @ 14 V

Assorbimenti di corrente:
a vuoto: 1.6 A
potenza nominale 4 ohm: 40 A max
potenza nominale 2 ohm: 66 A max
potenza nominale 2 ohm bridge: 88 A max

Protezioni:
corto-circuito sulle uscite altoparlanti
tensione batteria inferiore a 9 Volt
spegnimento a 70°C

Distorsione armonica totale: <0.2%
Risposta in frequenza (-3 dB): 6 Hz – 50 KHz
Impedenza d’ingresso: 10 Kohm
Sensibilità d’ingresso: 200 mV – 6 V
Separazione stereo: 60 dB @ 1 Khz
Rapporto Segnale/Rumore: >110 dB (20 Hz – 20 KHz)
Dimensione: 380 mm x 232 mm x 61 mm
Peso: 7.1 Kg

COME SUONA

Come un Celestra. Niente di più ma neanche niente di meno per questo ottimo Entry-Level di qualità. Siamo davanti ad un prodotto definitivo: costo contenuto, alta stabilità sui carichi impegnativi, filtri indipendenti e 4 canali di uscita. Qui non si tratta di un buon amplificatore da acquistare per un primo impianto, questo è un oggetto di classe con cui il vostro impianto potrà terminare senza la necessità di futuri upgrade, per un’esemplare esperienza d’ascolto. Ho voluto testarlo in entrambe le “canoniche” configurazioni così da poter aiutare nella scelta tutte le tipologie di ascoltatori: Front + Subwoofer (AD W600, Technology LS29NEO e Boston G212) e in biamplificazione Medio-Alta/Medio-Bassa (doppio Res 180FVH, Res 100FVN e Res T-Detector).

Il subwoofer prende veramente molto corpo, complice la doppia bobina 4+4 che in parallelo va in richiesta di tutti i 350W che il finale riesce ad erogare. Il controllo è davvero molto buono, segno che l’alimentatore è ben progettato e veloce, non si siede neanche sulle fulminee fucilate di brani d’orchestra contemporanea. Suona rotondo quanto basta, senza rigonfiare troppo ed appesantire la riproduzione della gamma ultra-bassa. La regolazione del taglio non è di facile interpretazione, il filtro lavora correttamente ma è di non immediato settaggio, in un trimmer che parte da 50 Hz e arriva a 5000 Hz; ma la mancanza di sbrodolamenti, colorazioni artificiali e transienti confusi danno la possibilità di una regolazione ad orecchio ad hoc sul mid-woofer posto in portiera.
Il fronte anteriore dimostra di avere delle enormi potenzialità se pilotato da questo piccolo grande amplificatore. Il medio basso è decisamente frenato e martella a ritmo senza perdere colpi quando entrano in scena batteria e contrabbasso dove “ascolto” di nuovo distintamente e con piacere l’ottimo Damping Factor del finale. Ma al di là della timbrica in sè e per sè, comunque ineccepibile sotto ogni punto di vista, è la scena sonora che più migliora e si fa “vedere”. Tutto gli strumenti prendono aria, se ne escono dai back-stage e si fanno notare in tutta la loro dinamica e presenza, lì davanti ai nostri occhi. Come scuotere un tappeto dalla polvere. Gli altoparlanti collegati, di tutto rispetto come avrete notato, danno la sensazione di essere proprio “spinti” da una potente mano ferma, piuttosto che dover loro “strappare” fuori le note che via via si accavallano tra i brani. Precisione, velocità, riserva di energia e controllo per questo nuovo prodotto Celestra dalle carte tutte in regola. Provare per credere, venite a sentirlo nel nostro punto vendita, è il modo migliore per capire di cosa stia parlando.


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